LO SPIELBERG DEL RISORGIMENTO MERIDIONALE – MARIA PIA SANTANGELO

Nome: “Lo Spielberg del Risorgimento Meridionale”

Indirizzo: Piazza Castello – 83030, Montefusco (AV)

Orari di apetura: Tutti i giorni, a eccezione della domenica, dalle 9,00 alle 13.00

Costo d’ingresso: 2 euro a persona

Enti gestori: Comune e Pro Loco di Montefusco

Contatti Comune: ☎️ 0825964003, 📧 anagrafe.montefusco@asmepec.it

Contatti Pro Loco: ☎️ 3489936900, 📧 prolocomontefusco@gmail.com

Informazioni storiche e descrizione del museo

Il Carcere di Montefusco nasce come castello, le segrete del castello furono trasformate in Carcere dalle Regia Udienza Provinciale del Principato Ulteriore.
Fu con Ferdinando II di Borbone che, nel 1851, l’ex Castello fu riadattato a carcere politico per i patrioti antiborbonici, diventando ben presto noto per la severità riservata ai prigionieri, per le torture, per le pessime condizioni ambientali e per le pene inflitte. Per questi tristi motivi, viene anche detto “Lo Spielberg d’Irpinia”.
Mura di cinta non molto spesse avevano la funzione di rinforzare i sovrastanti terrapieni realizzati sulla roccia, su cui Montefusco era stato costruito e al cui centro si poteva accedere tramite tre porte: Porta Canale, Porta Tezza e Porta San Bartolomeo. La parte settentrionale della struttura venne ricavata nella roccia; attualmente sono ancora visibili il pavimento in ciottoli, le pesanti porte e gli elementi in ferro, compreso il “puntale”, un grande anello conficcato nel muro o sul pavimento, attraverso il quale il prigioniero veniva immobilizzato, tramite una catena. All’ingresso, si trova la zona detta “vaglio”, che era destinata a ricevere, durante l’ora d’aria, solo i prigionieri condannati per reati non gravi. Gli ambienti sono disposti su due corsie sovrapposte: a sinistra, una scaletta in pietra squadrata consente l’accesso a quella superiore, con celle anguste e buie; tramite un’altra scaletta, si accede alla parte più remota della struttura, la corsia inferiore, dove finestre alte e sbarrate illuminano tenuemente un’ampia sala.